Il posizionamento su Amazon: 3 consigli (+ 1) per guadagnare posizioni

Il posizionamento su Amazon: 3 consigli (+ 1) per guadagnare posizioni

 

Ottimizzare il posizionamento dei prodotti su Amazon

Oggi vorrei parlarvi di Amazon, uno dei più grandi colossi statunitensi dell’e-commerce. Questo impero, nato inizialmente come libreria online, è cresciuto a dismisura e ha allargato i suoi orizzonti tanto da giungere a spedire merci di ogni tipo, cibo incluso, in moltissimi paesi. Alla base di tanto successo ci sono la lungimiranza e l’impegno di Jeff Bezos, che ha creduto nel commercio online quando ancora era una realtà remota ed è stato ripagato con risultati senza precedenti.

Amazon infatti sta prendendo il posto del motore di ricerca Google in ambito di ricerca dei prodotti: un sondaggio condotto da Bloomreach su consumatori americani nel 2016 ha infatti dimostrato che il 44% degli utenti cerca i prodotti di suo interesse direttamente su Amazon e solo il 33% invece utilizza prima Google.

come posizionare i prodotti su amazonÈ infatti fondamentale non solo esserci, ma anche essere presenti in una buona posizione in modo che gli articoli proposti vengano visti dal maggior numero di persone possibili. Per avere successo bisogna dunque essere collocati nelle prime pagine della SERP, acronimo di “Search engine results page”, “Pagina dei risultati del motore di ricerca”. La maggior parte degli utenti infatti si limita a consultare le prime pagine ed è essenziale che il nostro prodotto si trovi in quelle, di certo non alla ventesima.  Ottenere questo non è difficile, ma bisogna utilizzare tecniche e accorgimenti specifici che adesso andremo a scoprire, passo dopo passo.

Innanzitutto cerchiamo di capire come funziona Amazon. Il posizionamento delle inserzioni è legato sia a questioni commerciali sia alla soddisfazione del cliente. Ecco i punti chiave (il nostro 3 + 1) per cercare di conquistare posizioni e guadagnarsi l’ingresso nella Buy Box, ovvero diventare il miglior venditore in un determinato settore rispondendo a certi requisiti a livello di feedback dei clienti, basso numero di restituzioni e buone vendite.

Per prima cosa bisogna indicare il titolo del prodotto che vogliamo vendere utilizzando parole chiave efficaci, immedesimandoci nell’utente: poche e precise, dritte al punto. Che cosa scriverei per cercarlo, se avessi bisogno di quel particolare prodotto? E soprattutto non dimentichiamo di inserire i dettagli e le informazioni che il cliente vorrebbe leggere prima dell’acquisto in modo chiaro e utilizzando elenchi puntati. Questo aspetto ha però uno svantaggio: se non si è proprietari del Brand non è detto che le proprie schede ottimizzate rimangano per sempre e purtroppo bisogna anche considerare che altri venditori dello stesso prodotto condivideranno con noi la nostra scheda prodotto. Come tentare di arginare al massimo questo fenomeno? È essenziale individuare uno o più prodotti di punta di cui si ha maggior controllo del mercato e dedicarsi in particolare alla loro ottimizzazione. Le parole non bastano però: corredarle con un’immagine grande e di qualità (sono gradite anche più immagini da angolazioni differenti) vi aiuterà a sorpassare la concorrenza.

Le recensioni. È importante che siano tante, ma soprattutto che siano buone (almeno 4 stelle). Il cliente non può vedere dal vivo e toccare con mano il prodotto che sta per acquistare quindi si fida ciecamente del parere di coloro che hanno fatto il medesimo acquisto prima di lui e hanno già avuto modo di valutare la qualità del prodotto. La presenza di un buon numero di recensioni favorevoli vi farà guadagnare diverse posizioni, anche a discapito di chi ha più recensioni ma un punteggio inferiore.

La storia delle vostre vendite. Più a lungo un’inserzione resta su Amazon con una conseguente maggiore interazione degli utenti e più vengono investite risorse nella sua sponsorizzazione più è probabile che quest’ultima venga privilegiata rispetto ad altre. Amazon non si limita solo a guardare il passato però: infatti più prodotti avete disponibili o più costantemente siete pronti a ricaricarli quando tendono ad esaurirsi, in linea con le richieste del mercato, più vedrete la vostra inserzione guadagnare posizioni.

Ancora un suggerimento per voi per posizionare al meglio i prodotti in vendita su Amazon…

Inserirsi nella giusta categoria e monitorare i competitor. Amazon è un mercato immenso e offre opportunità di guadagno e visibilità importanti, ma la concorrenza è moltissima. Per vincerla è importante inserirsi nella giusta categoria di vendita e monitorare prezzi e schede dei competitors. La flessibilità è una qualità essenziale: il prezzo deve essere ribassato e modificato anche diverse volte durante il giorno, utilizzando appositi software di repricing che valutano le diverse condizioni del mercato, per stimolare i clienti ad acquistare e a farlo subito, per accaparrarsi l’offerta migliore.

Ora non vi resta che sperimentare questi consigli nel vostro negozio online di Amazon oppure rivolgervi a me ed al mio team per una consulenza mirata, cucita sulle vostre esigenze.

Alla prossima curiosità e consiglio.. ah dimenticavo se vuoi puoi commentare liberamente qui sotto (o sui social) la tua esperienza!

 

😉 😉 😉

 

Il posizionamento su Amazon: 3 consigli (+ 1) per guadagnare posizioni ultima modifica: 2017-07-07T16:56:34+00:00 da Roberto Leo
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Roberto Leo

Mi chiamo Roberto Leo, Torinese del 1976 . Consulente Web Marketing appassionato di Marketing e Tecnologie Web con l’obiettivo di aiutarti a rafforzare la tua presenza online ;-) Professionalità, Entusiasmo e tanta, tanta Passione !

Comments

  1. Ottimo articolo, ma volevo sapere se amazon comunque indicizza sempre i prodotti, oppure capita anche che non indicizzi il prodotto se si quali sono le cause o i fattori? Altra cosa, se si utilizzano dei Back link alla pagina prodotto di amazon è possibile che migliori anche il posizionamento all’interno di amazon? grazie

    • Ciao Danile,
      Grazie molte per il commento.. Per rispondere precisamente alla tua domanda dovrei fare delle analisi più approfondite; aggiornerò l’articolo con informazioni più dettagliate nel prossimo futuro. Oppure attendiamo risposta con commenti da altri colleghi più specializzati in quest’argomento specifico 😉
      Ti terrò Aggiornato.
      Ciao Roberto

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